Cosa visitare a Catania: una guida per un weekend

Monastero benedettini Cosa visitare a Catania

Cosa visitare a Catania? Visitare Catania, la città più grande della Sicilia orientale, anche più volte, non stanca mai. Catania è una città ricca di storia, cultura, arte e tradizioni, che offre una vasta gamma di attività per tutti i gusti e le età.

Cosa visitare a Catania. Come arrivare a Catania

Ci sono diverse opzioni disponibili per raggiungere Catania, tra cui l’aereo, il treno, l’autobus e l’auto.

Noi abbiamo deciso di volare a Catania dall’Aeroporto di Pescara con Ryanair.

Catania ha un aeroporto internazionale, il “Fontanarossa”, che si trova a circa 4 km dal centro città,

Da qui abbiamo preso un taxi fino all’albergo in centro città, la Dimora Florio, in via Paternò, a 50 metri dalla centralissima via Etnea.

Catania Dimora florio

Puoi prendere anche un autobus o noleggiare un’auto per raggiungere il tuo alloggio.

Se preferisci viaggiare in treno, Catania è ben collegata con le principali città italiane, tra cui Roma, Napoli e Milano.

La stazione ferroviaria di Catania Centrale si trova nel centro della città, quindi una volta arrivati puoi utilizzare i mezzi pubblici o camminare per raggiungere il tuo alloggio.

L’autobus è un’altra opzione per raggiungere Catania.

Ci sono diverse compagnie di autobus che offrono servizi di trasporto da e per Catania, con collegamenti da molte città italiane.

Una volta arrivati a Catania, ci sono diverse opzioni per muoversi in città.

Il modo più economico è utilizzare i mezzi pubblici, come gli autobus urbani o la metropolitana.

In alternativa, puoi noleggiare un’auto o uno scooter per avere maggiore libertà di movimento.

Cosa vedere a Catania

Esplorare Catania a piedi è un’esperienza da non perdere.

Il centro storico

Il centro storico di Catania è senza dubbio il cuore pulsante della città.

E’ stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002 ed è caratterizzato da un’architettura barocca unica al mondo.

E’ un vero e proprio gioiello architettonico, con le sue strade strette e tortuose, i palazzi barocchi, le chiese e le piazze.

Iniziamo la visita del centro storico di Catania.

Dalla Piazza del Duomo, situata nel cuore della città e circondata da alcuni dei monumenti più importanti: la Cattedrale di Sant’Agata, il Palazzo degli Elefanti e la Fontana dell’Elefante, simbolo della città.

La Fontana dell’Elefante è attualmente in restauro all’interno di un cantiere “aperto” alla città, per circa due mesi, con attività che includono condivisioni tramite applicazioni digitali interattive.

L’intervento riguarda in una prima fase l’apparato marmoreo del monumento disegnato dal Vaccarini.

Questo è coperto in più punti dal carbonato di calcio e da patine organiche dovute alla fuoriuscita di acqua, con gravi danni anche alla parte funzionale della fontana.

Proseguendo, passeggiamo lungo la via Etnea, la principale arteria della città, che collega la Piazza del Duomo con la Piazza Stesicoro.

Lungo questa strada si trovano numerosi negozi, ristoranti e caffè, nonché alcuni dei monumenti più importanti della città, come la Chiesa di San Domenico e il Palazzo dei Chierici.

Continuando la visita, raggiungiamo il Castello Ursino, un’antica fortezza normanna situata nel centro storico di Catania.

Il castello ospita il Museo Civico, dove si possono ammirare importanti collezioni di arte e archeologia.

Per gli amanti dell’arte contemporanea, si può visitare il Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, situato nel Palazzo della Cultura.

Il museo ospita opere di artisti siciliani e internazionali, tra cui Renato Guttuso, Francesco Simeti e Mimmo Rotella.

Il mercato del pesce

Un’altra tappa obbligatoria è il mercato del pesce di Catania, situato nei pressi della Piazza del Duomo.

Il mercato è famoso per la sua vivacità, i colori e i sapori tipici della cucina siciliana.

Qui si possono acquistare prodotti freschi, come pesce, frutta e verdura, e assaggiare specialità locali come la pasta alla Norma, il cannolo siciliano e il gelato artigianale, la pasta con le sarde e la granita al limone.

Catania e il vulcano Etna

Se si è alla ricerca di un’esperienza unica e avventurosa durante un viaggio in Sicilia, le escursioni sul vulcano Etna sono sicuramente un’opzione da considerare.

L’Etna è uno dei vulcani più attivi al mondo e la sua maestosità e bellezza naturale attirano visitatori da tutto il mondo.

Le escursioni sull’Etna sono disponibili in diverse forme e tipologie, a seconda delle preferenze e delle esigenze dei viaggiatori.

Ad esempio, è possibile scegliere tra escursioni a piedi, in jeep, in bicicletta o anche in elicottero.

Inoltre, ci sono tour guidati di diversa durata e difficoltà, che consentono ai visitatori di esplorare l’Etna in modo approfondito e personalizzato.

Durante un’escursione sull’Etna, i viaggiatori possono godere di una vista panoramica mozzafiato sulla Sicilia e sulle isole circostanti.

Nonché di una vista ravvicinata del cratere e delle attività vulcaniche in corso.

Inoltre, gli escursionisti possono scoprire la flora e la fauna uniche dell’Etna, tra cui piante rare e animali come la volpe siciliana.

La spiaggia di San Giovanni Li Cuti

La spiaggia di San Giovanni Li Cuti è una delle mete balneari più popolari della città di Catania, situata sulla costa orientale della Sicilia.

Per arrivare alla spiaggia di San Giovanni Li Cuti, ci sono diverse opzioni di trasporto disponibili.

Se stai viaggiando in auto, puoi seguire le indicazioni per la SS114 e poi prendere l’uscita per San Giovanni Li Cuti.

La spiaggia è ben segnalata e ci sono parcheggi a pagamento disponibili nelle vicinanze.

In alternativa, puoi prendere un autobus dalla stazione ferroviaria di Catania o dal centro della città.

Noi abbiamo optato per la linea 534 parte da Piazza Borsellino e arriva direttamente alla spiaggia.

Una volta arrivate alla spiaggia di San Giovanni Li Cuti, famosa per la sua sabbia nera vulcanica e le acque cristalline del Mar Ionio, è d’obbligo una passeggiata lungo la costa.

Data la stagione primaverile ancora incerta non è il caso di prendere il sole o fare il bagno e decidiamo di perlustrare i numerosi ristoranti e bar che offrono piatti tipici della cucina siciliana.

Scegliamo la pasta alla norma, la caponata, il pesce fresco e i dolci tradizionali come la cassata e il cannolo siciliano.

Inoltre, la spiaggia di San Giovanni Li Cuti è anche un luogo di interesse storico-culturale.

Si dice che il famoso poeta siciliano Giovanni Verga abbia trascorso molto tempo in questa zona e che abbia tratto ispirazione per alcune delle sue opere.

Ci sono anche alcuni monumenti e siti storici da visitare nelle vicinanze, come la Chiesa di San Giovanni Li Cuti e l’antico borgo marinaro di Ognina.

Cosa fare a Catania

Assaggiare la cucina locale

La cucina siciliana è famosa in tutto il mondo.

La sua tradizione culinaria è ricca di sapori, profumi e colori, grazie alla varietà di ingredienti che la regione offre, tra cui frutti di mare freschi, verdure, agrumi, formaggi e carni.

Tra i piatti tipici della cucina siciliana, spiccano le specialità a base di pesce, come la pasta con le sarde, il pesce spada alla griglia, la frittura mista di pesce e le cozze alla marinara.

Ma non solo pesce: la cucina siciliana offre anche piatti a base di carne, come la caponata di carne, il polpo in umido e la salsiccia alla brace.

Tra i primi piatti, non si può non menzionare la pasta alla norma, con pomodoro, melanzane fritte e ricotta salata, e la pasta con le vongole veraci.

Ma anche le zuppe sono molto apprezzate, come la famosa minestra di fagioli e la zuppa di pesce.

Per quanto riguarda i dolci, la cucina siciliana offre una vasta scelta di prelibatezze.

Tra queste: la cassata, il cannolo, la granita, il gelato e la frutta martorana, dolci a base di mandorle e zucchero.

Consiglio

Ristorante da Antonio
Accogliente trattoria con terrazza che propone specialità siciliane di pesce, pasta e pesce alla griglia.
Indirizzo: Via Castello Ursino, 59, 95121 Catania CT
Apre alle ore 19
Telefono095 218 4938

Visitare il Museo Bellini

Il Museo Bellini è ospitato nelle sale del primo piano del Palazzo Gravina Cruyllas. Una delle tante nobili residenze dei Principi di Palagonia, in piazza San Francesco, di fronte all’omonima chiesa.

Insieme al Museo Emilio Greco Il Museo Bellini è uno dei musei più importanti di Catania.

Ha una vasta collezione di opere d’arte antica e moderna ed è dedicato alla famiglia di artisti Bellini, tra cui il celebre pittore rinascimentale Giovanni Bellini.

Prima di tutto, decidiamo fare un po’ di ricerca sul museo e sulla famiglia Bellini in generale, per avere un’idea più completa della loro storia e del loro impatto sulla storia dell’arte.

Ci sono molti libri, documentari e risorse online per approfondirne la conoscenza.

Una volta arrivati al museo, ti consigliamo di prendere il tempo necessario per esplorare tutte le sale e le opere d’arte esposte.

Puoi prenotare una visita guidata, con una guida esperta che ti accompagna e ti spiega i dettagli delle opere esposte.

Oppure usufruire delle audio guide a disposizione dei turisti.

In questa visita apprezzerai sicuramente le varie tecniche e stili utilizzati dai Bellini nelle loro opere, come il colore, la composizione e la prospettiva.

Queste opere d’arte esposte riflettono la storia e la cultura della Sicilia e dell’Italia nel loro insieme.

Museo Bellini

Piazza S. Francesco d’Assisi 3   
tel. 095 7150535 fax 095 7150535 
Orari apertura:
Da martedì a Sabato 9:00 – 19:00 – Ultimo ingresso ore 18:00
Domenica, lunedì e Festivi 9:00 – 13:00 – Ultimo ingresso alle ore 12:00

Visitare il Monastero dei Benedettini

Il Monastero dei Benedettini e la chiesa di San Benedetto di via Crociferi sono un gioiello del barocco siciliano e patrimonio Unesco dal 2002.

10 minuti a piedi dal Duomo di Catania.

Il Monastero dei Benedettini a Catania, oggi sede del DiSUM dell’Università degli Studi di Catania, è una meta turistica imperdibile per diversi motivi.

In primo luogo, si tratta di un luogo di grande valore storico e culturale, che testimonia la presenza millenaria della cultura benedettina in Sicilia.

Il monastero dei Benedettini risale al XVI secolo ed è stato fondato dalle monache benedettine, che vi hanno vissuto e lavorato per secoli.

Hanno dato vita a una comunità religiosa di grande importanza per la città.

Il plesso viene fondato dai monaci cassinesi nel 1558. Sconvolto da calamità naturali, distrutto e ricostruito, il Monastero è esempio di integrazioni tra le epoche storiche.

Visitandolo si possono leggere, come in un libro aperto, i cambiamenti subiti a causa della colata lavica prima e del terremoto dopo, ma anche degli usi civili a cui viene destinato subito dopo l’Unità d’Italia.

Consigliata visita guidata al Monastero dei Benedettini: 10,00 € Intero (consigliata la prenotazione on line)

Monastero dei Benedettini di
San Nicolò l’Arena

Piazza Dante, 32 – Catania
+39 095 7102767 / +39 334 9242464
info@officineculturali.net

Mercatino delle Pulci Archi della Marina (domenica mattina)

Splendida domenica mattina. Ricca di sole.

A passeggio per il mercatino delle pulci che, attualmente, viene svolto in una zona caratterizzata dalla presenza degli Archi della Marina.

Un viadotto ottocentesco in cui un tempo sormontava le acque marittime, oggi ormai ritirate, e in cui approdavano le imbarcazioni.

Sulla superficie degli Archi della Marina sono installati i binari della ferrovia Catania – Siracusa, vista anche la vicinanza con la Stazione Ferroviaria Catania Centrale, da cui dista pochissimi metri.che si tiene ogni domenica mattina in Piazza Carlo Alberto in pieno centro di Catania.

Qui è possibile trovare di tutto: da oggetti d’arredamento (lampade, lampadari, vasi) a oggetti per la cucina (tazze, piatti, bicchieri), ma anche abbigliamento e scarpe, giochi per le più comuni console di gioco (wii, xbox), oggetti d’antiquariato, ecc. I prezzi oscillano da 1 euro a 100 euro a seconda dell’oggetto acquistato.

Mercatino delle Pulci Archi della Marina

Via Beato Cardinale G.B. Dusmet tra Villa Pacini e Porta Uzeda, Catania, Italy

Mercato A Fera ‘o Luni 

A Fera ‘o Luni è un grande mercato che si svolge nel centro storico della città ogni mattina. E’ molto vasto tanto da trovarci di tutto: frutta e verdura, pesce e della carne ma anche vestiti, scarpe, accessori, utensili per la casa e tanto altro a pochissimi euro.

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